Emmanuel Langelier, Media365 Inserito venerdì 12 gennaio 2024 alle 8:43
La Juventus di Torino si è qualificata agevolmente alle semifinali di Coppa Italia battendo giovedì sera il Frosinone (4-0).
Dopo Fiorentina (0-0, 5 rigori contro il Bologna), Lazio Roma (1-0 contro la Roma) e Atalanta Bergamo (2-1 contro il Milan), la Juventus è arrivata alle semifinali di Coppa Italia. Giovedì sera, sull'erba dell'Allianz Stadium, la Vecchia Signora ha rafforzato la propria classifica battendo agevolmente il Frosinone, 15° in classifica nel campionato italiano, e superando di 4 punti l'Inter seconda in campionato (due punti di differenza). punta al quarto posto. “Piccolo” dell'élite transalpina (4-0). Arkadiusz Milik ha giocato un ruolo importante in questo successo segnando una tripletta.
Melek credeva nel quartetto
Ha segnato solo due gol in 18 presenze in campionato in questa stagione (solo 3), e l'ex membro dell'Olympique Marsiglia si è affrettato ad aprire la discussione. Dopo un fallo di Paul Lirola, altro ex giocatore del Marsiglia, su Fabio Meriti, Milik non ha esitato e ha trasformato un calcio di rigore con un sinistro rasoterra a terra all'11': su cross di Weston McKennie, il polacco ha raddoppiato. la differenza è meravigliosa con un tiro dal lato sinistro dopo un perfetto controllo della palla.Al-Sadr (38). Con il sinistro Milik inganna per la terza volta Michel Cerofolini approfittando di un'occasione sprecata dall'avversario (48').
La 400esima partita in panchina per Allegri
Il 29enne attaccante a un certo punto pensava di aver segnato una tripletta, ma il suo gol al 57' è stato annullato per fuorigioco. Poco dopo arriva il quarto gol bianconero, opera di Kenan Yildiz, titolare al fianco di Milik. Il giovane turco ha raddoppiato al 61' con un meraviglioso tiro diretto. La Juventus è imbattuta a Torino da 16 partite. La Juventus, dopo essere stata privata giovedì sera di Adrien Rabiot e Federico Chiesa (infortunati), affronterà la Lazio in semifinale il 3 e 24 aprile. Da notare che Massimiliano Allegri ha allenato la Juventus di Torino per la 400esima volta. Il tecnico azzurro ha dichiarato: “Sono molto felice, ed unire due mostri sacri del calcio italiano come Trapattoni e Lippi, che ho allenato a Cagliari, e Lippi, al quale sono legato affettivamente, è per me un grande onore”. Sono contento di essere più vecchio a livello calcistico, quando sono arrivato non pensavo che avrei passato otto anni alla Juventus. Sono alla Juventus dal 2014 e questo è motivo di orgoglio, è una cosa che amo. »