È un business che diventa sempre più grande. La Federcalcio italiana ha annunciato mercoledì di aver aperto un’inchiesta contro Nicolò Fagioli, confermando le informazioni ricevute dalla stampa italiana.
Si sospetta che questa grande speranza della Juventus abbia utilizzato diversi profili per scommettere su piattaforme segrete. Se ritenuto colpevole di aver violato l’articolo 24 del Codice di giustizia sportiva della FIFA, che vieta a un giocatore professionista di scommettere sul calcio, rischia una squalifica di tre anni e una multa di 25.000 euro.
Zaniolo e Tonali lasciano il raduno
Giovedì scorso la polizia, su indicazione della Procura di Torino, ha fatto irruzione a Coversiano, il Centro Tecnico Nazionale della Federazione Italiana, per interrogare Niccolò Zaniolo e Sandro Tonali. Accompagnato da Gianluigi Buffon, nuovo capo della delegazione transalpina, il trequartista dell’Aston Villa e giocatore del Newcastle sono stati interrogati nell’ambito di questo ampio caso.
L’informazione è stata confermata in un comunicato dalla Federazione Italiana, che ha deciso di riportarli nei propri locali dopo l’uscita serale della polizia.
“Nel tardo pomeriggio la Federazione ha ricevuto dalla Procura di Torino la notifica di un’indagine nei confronti di Tonali e Wozniolo”, spiegando che i giocatori “non erano in buone condizioni” per disputare la partita. Le prossime due partite della Nazionale si terranno sabato contro Malta e martedì contro l’Inghilterra nell’ambito delle qualificazioni a Euro 2024.