L’italiano, già qualificato ai quarti di finale, è riuscito a superare il danese in tre set (6-2, 5-7, 6-4), permettendo al numero uno del mondo di raggiungere anche le semifinali.
Le due squadre nominate del Gruppo Verde si qualificheranno per le semifinali. Di fronte a Holger Röhn giovedì sera nelle Masters Finals, Jannik Sinner ha vinto davanti al pubblico di casa (6-2, 5-7, 6-4). Allo stesso tempo, si è offerto di qualificarsi per Novak Djokovic, che aveva sconfitto due giorni prima dopo un incontro epico.
Il primo turno preannunciava un duello asimmetrico tra Sinner, quarto al mondo e già qualificato, e Olger Rune ottavo al mondo. Al termine di trenta minuti deludenti e di numerosi errori non forzati di Ron, l’italiano ha preso il sopravvento sul suo avversario, vincendo due volte l’incontro con il danese. Il primo set si è concluso 6-2, lasciando il pubblico con il fiato sospeso. Ma Holger Röhn si è ripreso e nel secondo set ha messo in scena uno spettacolo completamente diverso.
Djokovic cominciò a sudare freddo
Mentre Sinner sembrava di gran lunga superiore al suo avversario serale, in linea con le sue vittorie su Djokovic e Tsitsipas, Holger Röhn è tornato in partita. In particolare nel secondo turno, il 20enne ha avuto bisogno di una pausa medica, durante la quale gli è stato bendato il ginocchio destro. Ma questo sembrava non dargli fastidio perché, dopo pochi minuti, è riuscito a strappare il servizio dell’avversario nel momento migliore, e vincere il set grazie ad un tiro al volo ben mirato (7-5). Il livello non si è alzato fino all’ultimo capitolo di questa partita, che è diventata emozionante. Ma alla fine è stato il locale a rompere il punteggio davanti ai suoi tifosi, 5-4. Dopo un ultimo errore non forzato di Ruhn, Jannik Sinner ha vinto la partita e, allo stesso tempo, il numero uno del mondo Djokovic è avanzato alle semifinali.
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