Le persone infette da questo virus, trasmesso dalle zanzare comuni (che si contaminano esclusivamente attraverso il contatto con uccelli infetti), sviluppano i sintomi tra la metà di luglio e la fine di settembre. Si è reso necessario il ricovero in ospedale, ma non sono stati segnalati decessi. Nel dettaglio, sono stati registrati 24 contagi in Gironda, cinque in Charente-Maritime e due in Charente.
Questo aumento dei casi testimonia una svolta nel territorio del virus, che fino a quest’estate era stato osservato solo nel sud-est del Paese. È stato ricevuto dall’Agenzia sanitaria regionale (ARS) il 27 luglio Rapporto sul primo caso umano in Nuova Aquitania, precisamente a Bordeaux.
Cavalli, fenicotteri, ecc.
Come esempio di questa diffusione virale nella regione, sono stati segnalati 16 casi di infezione nei cavalli (12 nella Gironda, 4 nella Charente-Maritime) e 6 casi negli uccelli (nella Charente-Maritime).
Secondo quanto riportato da “Nuova Repubblica”. Tre cavalli infetti dal virus sono morti a settembre a Charente-Maritime, Saint-Hippolyte, Mortagne-sur-Gironde e Ygrevoy-Denis. La malattia non ha risparmiato lo zoo di Palmyre, nel quartiere di Baie Royana: secondo il quotidiano, che cita il veterinario dello zoo, all’inizio dell’estate sono morti 12 fenicotteri rosa, di cui cinque casi confermati. Sono in corso indagini in seguito ad altre morti sospette. A Saint-Jean-d’Angely, un rapace è morto alla fine di agosto.
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