martedì, Marzo 4, 2025
DivertimentoGiro accidentato sui sedili

Giro accidentato sui sedili

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AVicino Settimana caotica Con tanti colpi di scena interni, l’OM inizia un nuovo ciclo con la nomina di Gennaro Gattuso alla guida della sua squadra. Dopo la partenza di Marcelino, il cui stile di gioco, considerato noioso dai tifosi, ha fatto scalpore, il presidente Pablo Longoria ha messo gli occhi sul 45enne. L’italiano ha firmato per un anno con altra opzione e arriva con un proprio staff di cinque assistenti.

Gattuso, un nome che parla necessariamente a tutti gli appassionati di calcio: un centrocampista formidabile Nel Milan Sotto la guida di Carlo Ancelotti, con la squadra ha vinto due volte la Champions League e soprattutto il Mondiale nel 2006. Renault, noto per la sua passione e aggressività in campo, era destinato a diventare un allenatore e trasmettere la sua passione ai suoi giocatori.

La sua nona squadra in dieci anni

Sul sito della UEFA, nel 2020, Kalidou Koulibaly spiegò come il tecnico avesse alzato il livello al Napoli. “Prima del suo arrivo, stavamo affrontando alcune difficoltà. Ha riportato la voglia di vincere. Ha cercato di trasferire la mentalità che aveva da giocatore. Non è facile, ma penso che ci sia riuscito. Ascolta molto i suoi giocatori durante partite, non sta mai in panchina e continua a dare consigli”.

L’ex numero 8 rossonero non è un principiante in panchina: allena ormai da dieci anni e la sua prima esperienza è stata all’FC Sion (Svizzera) nel 2013. Quando guardiamo la sua carriera salta all’occhio un elemento: la stabilità non è il suo punto forte. Con l’Olympique Marsiglia, l’ex collega di Andrea Pirlo vivrà la sua nona esperienza da allenatore. Gattuso non è rimasto in carica più di due anni. In alcuni casi il divorzio è avvenuto molto velocemente: tre mesi al Palermo, quattro mesi all’Ovi Creta, sei mesi al Valencia… Ma il premio va al brevissimo periodo trascorso alla Fiorentina, a soli vent’anni dalla fine. -Due giorni a causa di disaccordi con la sua dirigenza riguardo al periodo di trasferimento.

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“Adoro la sua energia, è un animale competitivo.”

Pur essendo in movimento, Gennaro Gattuso sa anche mettersi in gioco nei progetti e donarsi. In particolare riportò il Pisa nella Seconda Divisione (2H Divisione italiana), riuscì a stabilizzare il Milan in condizioni economiche difficili e vinse la Coppa Italia con il Napoli. A Valencia, che era la sua ultima esperienza finora, non è riuscito a portare a termine il suo mandato a causa dei risultati difficili, ma il suo periodo nel campionato spagnolo è stato apprezzato, in particolare Di Luis Enrique. E aggiunge: “Si potrebbe pensare che sia un allenatore che viene dal calcio italiano e punta su uno stile molto difensivo, ma è vero il contrario. Ha cambiato la mentalità dei suoi giocatori, con tanti nuovi giocatori e una squadra debole. Io “Mi piace guardarlo. Ha meccanismi di gioco che quando parte da dietro sono in grado di attaccare facilmente gli spazi, mantengono il gioco di posizione, sono competitivi, mi piace la sua energia, è un animale competitivo”. delle mie squadre preferite da guardare”, ha detto l’attuale allenatore del Paris Saint-Germain su Twitch.

Quest’estate, in una conferenza stampa, Pablo Longoria ha annunciato di volere un allenatore di rock ‘n’ roll. Per om Prima di nominare Marcelino. Con Gennaro Gattuso che continua a stupire, il presidente del Marsiglia rischia sul servizio. Ma lontano dalla sua immagine di allenatore arrabbiato, il campione del mondo 2006 sa anche parlare ai giocatori che mancano di fiducia. La personalità di Gattuso è perfettamente compatibile con il vulcano del Marsiglia, e difficilmente la pressione costante attorno al club potrà destabilizzarlo.

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Il prossimo calendario presenta subito una grande sfida: Monaco, Nizza, Brighton, Lens, Lille, AEK Atene e anche Strasburgo sono in programma per i prossimi due mesi. Resta da vedere se sarà l’uomo capace di portare calma e coerenza al Marsiglia, di cui sarà il settimo allenatore in cinque anni.

com.dmp

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