L’Italia di Diego Rizzi supera il Belgio (13-9) e raggiunge la finale dell’Europeo. La Squadra Azzurra è solo ad un passo dal raddoppio.
L’Italia domina il dibattito sulle entrate in questa semifinale. Andrea Chiapello però ha avuto la sfortuna di vedere il suo tiro distruggere la partita a vantaggio della sua squadra. Il Belgio ha aperto le marcature con un po’ di fortuna, ma la situazione è tornata alla normalità. Superiori, gli italiani prendono il sopravvento. Diego Rizzi è irresistibile al tiro, Alessio Cocciolo impeccabile sul punto, e Andrea Chiapello fa un lavoro in ruolo offensivo (1-6). Dopo un’ottima serie di tiri consecutivi di entrambe le squadre, con tessere restituite in serie, sono stati i belgi a vincere per primi. Vince ancora la Squadra Azzurra (1-8).
Weibel e Baton si ribellano
Per invertire la tendenza, il Belgio si sta girando. Claudy Weibel, dopo aver lanciato il puntatore, va al tiratore di testa. Con successo, visto che ha sbattuto qualche tegola, ma non ha potuto impedire ai transalpini di proseguire il loro ritmo infernale (1-12). Weibel pianta piastrelle, poi imitate da Baton. Una volta non consueto, Diego Rizzi balbetta al tiro. Questo dà cinque punti di vantaggio ai Red Devils (6-12).
L’Italia resiste
Chiaramente, i belgi non vogliono arrendersi! Su questa notizia decisiva, Logan Baton e la sua squadra sono con le spalle al muro, ma resistono agli italiani. Nonostante un bel tiro di Baton, Chiapello piazza l’ultima palla italiana vicinissimo alla porta. Il 13e Il punto è questo… a meno che Fabrice Uyterrhoeven, lungi dall’essere raggiante fin dall’inizio della partita, non salvi la patria. Dopo una lunga concentrazione, il suo tiro mancò di poco la palla italiana, ma cadde sul sughero! Il jack arretra e regala tre punti, come per magia, al Belgio (9-12).
Sul vantaggio successivo Claudy Weibel riesce a tirare in porta e i Red Devils sono ancora vivi. Alla fine, grazie ai tiri di Rizzi e Chiapello, l’Italia finisce per vincere. La Squadra Azzurra tornerà a Monaco o in Francia, per ritirare questa maglia stellata. Ad Albertville gli italiani potranno conservare il titolo acquisito quattro anni prima.
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