La festa è iniziata intorno alle 10.30 di domenica a Pontida, cittadina vicino a Bergamo, dove ogni anno diverse migliaia di attivisti della Lega, il partito guidato da Matteo Salvini, si riuniscono per il gala annuale della festa. Questa volta è stata la leader del partito di estrema destra Marine Le Pen a indire i festeggiamenti. Se i rapporti tra i due partiti non sono una novità, allora questa convocazione a pochi mesi dalle elezioni europee non è di poco conto. Tra interessi comuni e interessi personali, Matteo Salvini e Marine Le Pen hanno un grande interesse ad apparire insieme.
“Quest’anno ci impegna nella stessa lotta, nelle nostre libertà, nel nostro popolo, nei nostri paesi“, ha insistito la presidente del Fronte Nazionale nel suo discorso.Difendiamo le nostre tradizioni, la nostra gastronomia, le nostre identità e i nostri paesaggi […] Difendiamo il nostro popolo dal flusso migratorioHa aggiunto riferendosi alle migliaia di migranti arrivati questa settimana sull’isola siciliana di Lampedusa.
“Tripla felicità […] Piacere di incontrare nuovamente Matteo […] Viva il capitano!“È il soprannome del signor Salvini in italiano”, ha cantato ancora, aggiungendo: “Non vogliamo più imporci politiche che non abbiamo scelto“E i trasporti in particolare.”Divieto pazzesco sui motori termici“, un cavallo di battaglia per il suo collega italiano.
“Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore”.