Nonostante l’atmosfera da film di fantascienza, è passato quasi inosservato. L’operazione di controllo delle zanzare è stata effettuata nella notte tra venerdì e sabato 9 settembre in alcune strade del quartiere Erospacial di Châtillon (Hauts-de-Seine). Un’operazione richiesta dalla città e decisa dall’Agenzia sanitaria regionale (ARS) dopo che nel settore sono stati segnalati due casi di dengue in due residenti di ritorno dalle Indie Occidentali.
L’operazione è stata effettuata tra le 23.30 e le 2.30, con l’obiettivo di debellare la zanzara Aedes albopictus, conosciuta anche come “zanzara tigre”. Un insetto sempre più diffuso nell’Ile-de-France è noto per essere un vettore di virus come la chikungunya, la zika o la dengue.
Un’area di 150 mq attorno all’abitazione dei pazienti curati
Tra gli assi interessati: parte di Avenue de la Paix, Rue Voltaire, Rue Béranger e Boulevard Félix-Faure, ovvero un’area di 150 metri quadrati attorno alle case dei pazienti. “L’operazione di controllo delle zanzare è avvenuta in una zona ben precisa”, abbiamo spiegato a Chatillon. Le strade interessate sono state chiuse al traffico durante l’intervento. »
Lo ha confermato Jose, un abitante del quartiere, che pensava di vedere arrivare uomini in abiti da lavoro, con il volto protetto da occhiali e maschere antigas. “Come in TV”, ride. “Ma la verità è che non ho visto niente di tutto ciò”, continua, quasi con una punta di rammarico. Tutto quello che c’era era la vista di un’auto, una specie di grosso camioncino, che si muoveva a passo d’uomo. E dalla piattaforma sul retro, i tecnici lanciavano nelle case una specie di pesticida con una specie di cannone…”
Una scena completamente sfuggita alla vigilanza di un residente di Avenue de la Paix, censito nel perimetro anti-zanzare. “Dovevo dormire”, scivola fuori. Ma è bene farlo. »
“Abbiamo la sensazione che ce ne siano sempre di più ogni anno.”
Non proprio perché c’è la paura dei virus. Febbre dengue, la mamma non ha proprio paura di contrarre la febbre. No, se accoglie favorevolmente l’operazione è soprattutto perché la giovane mamma non sopporta più gli attacchi delle zanzare e il prurito che l’accompagna ogni notte. “Caviglie, braccia, va tutto così, brontola. Lo divoriamo. E tutte le sere. Abbiamo proprio la sensazione che ogni anno ce ne sia di più. È semplice, mi sembra di non aver mai visto così tanto.”
video. Vittime dell’invasione delle zanzare, gli abitanti di Anthony non osano più uscire
All’inizio di settembre erano già state effettuate altre due operazioni di lotta contro le zanzare, sempre contro la zanzara tigre, a Colombes e nel 18° arrondissement di Parigi. Anche in questo caso, come nella procedura, le due operazioni sono state organizzate dall’Ars dopo che erano stati segnalati casi di dengue in persone che avevano viaggiato fuori dalla Francia metropolitana.
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