Sabato il presidente russo Vladimir Putin ha invitato i suoi connazionali a seguire il suo esempio votando online alle elezioni regionali.
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“Invito i residenti delle regioni in cui si stanno svolgendo le elezioni a partecipare”, ha detto in un video diffuso dal Cremlino. È quanto riporta l’Agence France-Presse.
Il primo ministro Justin Trudeau ha voluto esprimere la posizione del Canada sulla questione in un comunicato stampa.
“Questa settimana, Vladimir Putin ha tentato di tenere le cosiddette elezioni nei territori occupati dell’Ucraina, che in realtà erano un cinico tentativo di legittimare la sua invasione militare con il pretesto della democrazia. Ma gli ucraini non si sono lasciati ingannare, e nemmeno noi. Il Canada non riconosce, e non riconoscerà mai, i risultati di queste elezioni farsa o del tentativo della Russia di annettere illegalmente l’Ucraina.
Il primo ministro canadese condanna la “falsa scelta offerta agli abitanti delle regioni di Donetsk, Luhansk, Zaporizhia e Kherson, nonché della Repubblica autonoma di Crimea e della città di Sebastopoli” e afferma che essa “costituisce un attacco alla sovranità e alla territorialità” . Integrità e indipendenza dell’Ucraina. Queste elezioni farsa costituiscono una grave violazione del diritto internazionale, compresa la Carta delle Nazioni Unite.
“Condanniamo con la massima fermezza la guerra illegale di aggressione della Russia contro l’Ucraina e il suo tentativo di annettere il territorio ucraino. Il Canada continuerà a stare fianco a fianco con i suoi partner del G7 per garantire che Vladimir Putin e i suoi collaboratori del regime russo siano ritenuti responsabili per le loro azioni.
“A tutti gli ucraini che continuano a sfidare l’autoritarismo del regime russo, sappiate che il Canada resterà al fianco dell’Ucraina per tutto il tempo necessario. Noi vediamo oltre le bugie. Putin non ridisegnerà la mappa a suo piacimento, e il territorio dell’Ucraina rimangono il territorio dell’Ucraina.
“Gloria all’Ucraina!”
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