Avere, Thibaut Pinot ha visto la Roma e quindi nella top 5 di questa Giro ! Con la conquista della maglia azzurra di miglior scalatore e un quinto posto in classifica generale, Thibaut Pinot destino degli ultimi Giro d’Italia della sua carriera con soddisfazione e orgoglio. Anche se sarebbe sicuramente partito anche con una vittoria di tappa – ci è andato vicinissimo due volte (2° a Crans Montana e in Val di Zoldo) – l’Habs può avere la sensazione di essere realizzato, lui che su questo non si è mai arreso Giro nonostante i momenti difficili.
Maglia Thibaut Pinot Blue e 5° assoluto al Giro d’Italia
“Il Giro, la corsa più bella della mia vita”
Questa domenica a Roma, Thibaut Pinot può assaporare e beneficiare di ciò che ha realizzato in questa 106a edizione del Giro d’Italia. “L’obiettivo della partenza di questo Giro era la vittoria di tappa, questo è certospiegare Thibaut Pinot. Ma ehi, sono arrivato anche per fare una buona classifica generale e lottare con i migliori. la ciliegina sulla torta è questa maglia Blu per il miglior scalatore che cercavo dal 3° giorno quindi sì, il mio Giro è davvero motivo di orgoglio. Non ho pensato al Giro che è successo a Roma dove avrei dovuto salire sul podio. Mi sarebbe piaciuto essere lì sul podio del Giro perché è qualcosa di eccezionale. Ma eccola, è la mia storia e oggi l’ho finita sul podio con la maglia di miglior scalatore del Giro, quindi alla fine la storia è bella (…) È un po’ un paradosso nella mia carriera a Alla fine, le mie sconfitte erano spesso migliori delle mie vittorie. Quello che ricordo è che mi sono divertito al mio Giro e per me rimarrà la gara più bella della mia vita”.
E ora che il Giro d’Italia è finita, che dire Giro di Francia Per Thibaut Pinot ? “Voglio partecipare al Tour”ha confidato ai nostri colleghi diEurosport. “Spero di avere risposte in fretta. Con le gambe che ho, che ho dimostrato, con questa top 5 al Giro… sono motivato, voglio aiutare la squadra, quindi voglio esserci. Dopo, la decisione non è mia, ma che sia positiva o negativa spero di saperlo in fretta perché ho bisogno di proiettarmi in fretta sul resto della stagione”conclude Thibaut Pinot.
Le maglie di questo Giro per Primoz Roglic, Thibaut Pinot, Jonathan Milan e Joao Almeida
Succede all’australiano Jai Hindley (BORA-hansgrohe) e diventando il primo sloveno a registrare il Gran Giro d’Italia, il 33enne corridore – vincitore del quarto Gran Giro della sua carriera – è accompagnato sul podio finale dal britannico Gerint Thomas (INEOS Grenadiers) e i portoghesi João Almeida (UAE Team Emirates). La top 10 è completata da Damiano Caruso (ITA, Bahrain Vittorioso), Thibaut Pinot (FRA, Groupama-FDJ), Thymen Arensmann (NED, Granatieri INEOS), Eddie Dunbar (IRL, Team Jayco AlUla), Andreas Leknessund (NÉ, TeamDSM), Lennard Kamna (GER, BORA-hansgrohe) e Laurens More (BEL, Granatieri INEOS).
Due anni dopo Geoffrey Bouchard (Squadra Citroën AG2R), Thibaut Pinot ha vinto la maglia azzurra di miglior scalatore, mentre Jonathan Milano (ITA, Bahrain Vittorioso) e João Almeida rispettivamente uscire da questo Giro con la maglia ciclamino per la classifica a punti e la maglia bianca per il miglior giovane. Infine il Bahrein vittorioso è la squadra migliore, Tommaso Campione (FRA, Cofidis) vince la classifica di fuga (i Fuga), Toms Skujin (LET, Trek-Segafredo) vince la classifica degli sprint intermedi (i Traguardo Volante) E Derek Gee (CAN, Israel-Premier Tech) è il super combattivo.
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