Il nostro cervello ha la capacità di creare “mappe” O gli acronimi che usiamo più e più volte per prendere decisioni nella nostra vita quotidiana.
Tuttavia, queste scorciatoie, chiamate euristiche, possono anche farci ripetere i nostri errori. Sebbene i bambini tendano a ripetere le azioni per imparare, siamo anche l’unico animale che si imbatte più volte nella stessa pietra. Errori comuni che commettiamo includono presentarsi in ritardo agli appuntamenti, rimandare le attività fino all’ultimo minuto o giudicare le persone in base alle prime impressioni.
La nostra pigrizia cerebrale
I nostri cervelli sono pigri e ci vuole un grande sforzo cognitivo per cambiare quelle scorciatoie che abbiamo già creato. Pertanto, è più probabile che ritorniamo agli stessi schemi di comportamento e azioni, anche quando siamo consapevoli di ripetere i nostri errori. Si chiama bias di conferma: la nostra tendenza a confermare ciò in cui già crediamo, piuttosto che cambiare il nostro modo di pensare per incorporare nuove informazioni e idee.
Il ruolo dell’ego
A volte rimaniamo bloccati in determinati modelli di comportamento e ripetiamo i nostri errori a causa dell'”effetto ego” che ci fa aggrapparci alle nostre convinzioni attuali. È probabile che scegliamo selettivamente le informazioni e le strutture di feedback che ci aiutano a proteggere il nostro ego. UN competenza Mostra che quando le persone ricordano i loro successi passati, è più probabile che ripetano quei comportamenti di successo.
L’importanza del controllo cognitivo
Abbiamo un’abilità mentale chiamata Controllo cognitivo Che può aiutarci a superare le scorciatoie sperimentali. Recenti studi di neuroscienze sui topi ci danno un’idea migliore di quali parti del nostro cervello sono coinvolte in questo processo. I ricercatori hanno anche identificato due regioni del cervello che contengono “neuroni di monitoraggio degli errori”: cellule cerebrali che monitorano gli errori. Queste regioni si trovano nella corteccia frontale e sembrano far parte di una serie di fasi di elaborazione, dal riadattamento all’apprendimento dai nostri errori.
Ti senti a tuo agio con i nostri errori
Anche se non abbiamo una comprensione completa dei processi cerebrali coinvolti nel controllo cognitivo e nell’autocorrezione, ci sono cose più semplici che possiamo fare per imparare dai nostri errori. Innanzitutto, dobbiamo sentirci più a nostro agio con i nostri errori. La nostra società spesso lo denigra
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