– annuncio-
L’Italia e la Svizzera hanno iniziato a evacuare i propri cittadini, così come dall’Ambasciata della Santa Sede a Khartoum, mentre continuavano gli scontri tra l’esercito sudanese e le Forze di supporto rapido.
Domenica, il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani ha annunciato che l’Italia ha avviato il processo di evacuazione dei propri cittadini dal Sudan, in coordinamento con il ministero della Difesa italiano. In tutto, i militari italiani si prenderanno immediatamente cura di circa 200 persone, tra cui cittadini svizzeri e membri della Nunziatura Apostolica in Sudan. Le evacuazioni avvengono tra i continui scontri tra l’esercito sudanese e le Forze di supporto rapido, nonostante l’annuncio della tregua umanitaria per l’Eid al-Fitr.
La Svizzera ha inoltre avviato l’evacuazione dei suoi cittadini dal Sudan, in collaborazione con l’Italia. Il ministero degli Esteri svizzero ha consigliato ai suoi cittadini di lasciare il Paese il prima possibile e ha istituito una hotline per fornire assistenza alle persone colpite.
– annuncio-
Anche altri paesi, inclusi paesi arabi e diplomatici internazionali, hanno iniziato a evacuare i propri cittadini dal Sudan. La situazione in questo paese rimane preoccupante mentre continuano gli scontri tra l’esercito sudanese e le forze di supporto rapido.
Prodotti Simili
“Appassionato di alcol. Piantagrane. Introverso. Studente. Amante dei social media. Ninja del web. Fan del bacon. Lettore”.