venerdì, Novembre 8, 2024
Le notizie più importantiSci alpinismo. Come l'Italia ha vinto la Pierra Menta per la...

Sci alpinismo. Come l’Italia ha vinto la Pierra Menta per la 20esima volta con Michele Boscacci e Davide Magnini

-

Per la sua compagna di squadra Axelle Gachet-Mollaret, è un nuovo successo in casa: l’anno scorso ha trionfato con Tove Alexandersson, anche lei con vittorie di tappa al 100%: “Abbiamo avuto due grandi primi giorni. La cronometro, l’abbiamo già fatta. È un formato che cambia. Vincere qui con una ragazza è fantastico”, ha detto l’Aréchoise.

“Viviamo grandi avventure e diamo il massimo fino alla fine”

Campioni del mondo a squadre tra i titoli, i due sciatori della squadra francese hanno continuato il loro slancio a Beaufortain. E potrebbero non aver terminato la loro bella vendemmia di successi: “Forse un altro anno sulla Pierra Menta”, scivola Emily Harrop, che resterà al fianco di Axelle Gachet-Mollaret nell’Adamello ski raid, a supporto della gara di lunga distanza dei Mondiali 2023 (sabato 25 marzo) e forse al Trofeo Mezzalama (22 aprile).

Per quanto riguarda la gara maschile, Michele Boscacci ha arricchito il suo palmarès, per la quarta volta a titolo personale, sulla Pierra Menta (tre in versione classica, una durante i Mondiali di lunga distanza). Come nel 2021, il suo sodalizio con Davide Magnini ha fatto miracoli.

Xavier Gachet e William Bon-Mardion sono stati i più veloci nella gara corta di sabato (in 34’27). Non sono riusciti a recuperare il distacco di 2’21”, al via, su Boscacci – Magnini (5Sono in 35’08). L’emblematico team Beaufortain è arrivato secondo, per la quinta volta. “Viviamo grandi avventure e diamo il massimo fino alla fine, come ogni giorno. Il mio errore del primo giorno è stato fatale per sperare in una vittoria anche quest’anno ”, ha reagito William Bon-Mardion.

READ  Italia: partiti di coalizione pronti a rieleggere presidente uscente

articoli Correlati

ultimi post