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Il Napoli cavalca le onde, travolgendo Milan e Juventus

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Il Napoli cavalca le onde, travolgendo Milan e Juventus

Mentre il Napoli tiene un treno infernale in vetta al campionato italiano, battendo la Roma (2-1), niente va bene per il Milan, schiacciato dal Sassuolo a San Siro (5-2) nella dinastia di un mese nero a gennaio. , e Juventus Torino, che ha dominato il proprio stadio dal Monza (2-0) ed è rimasta bloccata nel profondo.

Il Napoli, portato dalle gemme da vedere e rivedere di Victor Osimhen e Giovanni Simeone, ha ora aumentato il suo vantaggio di tredici punti sull’Inter, sua nuova seconda, e di quindici punti su un terzetto formato da Lazio Roma (terza) , Atalanta Bergamo (4) e Milan (5).

I rossoneri, usciti dalle prime quattro dopo il pareggio della Lazio Roma contro la Fiorentina (1-1), sembravano aver messo una riga sotto lo scudetto, per l’errore al rovescio di gennaio.

L’allenatore di Sky Sport Stefano Pioli ha ammesso: “Forse non manterremo lo scudetto, ma il nostro scudetto rimarrà in Champions Region (quattro primi posti, ndr)”.

Nonostante il gol segnato da Olivier Giroud, il suo primo dai Mondiali, i rossoneri non sono stati nuovamente riconosciuti, come lo erano stati in Supercoppa Italiana contro l’Inter (3-0) dieci giorni fa o martedì a Roma contro la Lazio (4). . 0).

I campioni in carica, surclassati da una squadra che non vince da ottobre, nel 2023 hanno subito diciotto gol in sette partite. Sono più di 25 anni che non subiscono cinque reti da quando perdono 6-1 contro la Juventus di Torino. bersagli in casa.

“Dobbiamo restare uniti e lottare insieme – ha detto Giroud una settimana prima del derby contro l’Inter -. E’ un periodo difficile, dobbiamo rialzarci tutti insieme”.

-Napoli ingiocabile-

Abbassato il morale anche la Juventus dopo essere stata battuta per la seconda volta in questa stagione dal Monza, a causa della dimenticanza di difendere nel primo tempo. Inscatolati da Patrick Cioria (18°) e Danny Mota (39°).

E il tecnico Massimiliano Happi avverte: “Abbiamo subito dieci gol in tre partite (1-5 contro il Napoli, 3-3 contro l’Atalanta)… Dobbiamo recuperare i punti, la nostra disposizione è quella attuale”.

Perché la Juventus è ora al 13° posto, superata da Monza (11°) e Fiorentina (12°), per i 15 punti di penalizzazione della settimana scorsa in caso di plusvalenze esagerate, in attesa del ricorso dei bianconeri.

Se Dusan Vlahovic torna alla competizione dopo tre mesi di assenza, Paul Pogba resta in panchina per la prima convocazione da quando è tornato alla Juventus la scorsa estate.

Il Napoli, dal canto suo, ha approfittato della sua enorme fiducia in questo momento per soggiogare la Roma con gol impressionanti di Osimhen (17), capocannoniere del torneo (14° realizzazione), e Simeone (86), jolly di lusso.

“In queste partite le puoi vincere solo se dimostri di essere determinato a vincerle, dal negoziante all’ultimo in panchina”, ha detto il tecnico Luciano Spalletti.

Ma il combattivo rumeno ha strappato il gol del pareggio all’inizio dell’ultimo quarto d’ora con Stephan El Shaarawy (75° posto). Tanto da lasciare dei rimpianti a Jose Mourinho: “Ci sono partite da cui esci con più fiducia, anche se perdi, è paradossale ma questa è la mia sensazione”, ha licenziato il tecnico giallorosso.

Ma questo Napoli è ingiocabile, fiducioso e vincente, e nessuno vede, né ai piedi del Vesuvio né altrove in Italia, come lo scudetto possa ora sfuggirgli.

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