Il gruppo tedesco, Dr. Oetker che ha venduto lo stabilimento lorenese all’azienda italiana Neola.
Il gruppo tedesco Oetker, che ha ceduto lo stabilimento lorenese dove si producevano i sacchi rosa all’italiana Newlat, pur mantenendo il marchio Alsa, ha annunciato che la produzione dei lieviti Alsa sarà assemblata a Strasburgo.
“L’intera produzione sarà assemblata nel sito di Strasburgo, dove sono già stati preparati i dolci e le torte Alsa”, ha dichiarato il dott. Oetker in un comunicato stampa.
Il lievito “sarà prodotto al 90% in Francia, a Strasburgo”, e il “complemento” sarà prodotto da stabilimenti situati in Germania e in Italia”, ha spiegato il gruppo.
Precisa che “dopo ingenti investimenti, nel 2023 è stata messa in funzione una nuova linea di produzione dedicata ai lieviti, mentre i volumi delle altre preparazioni sono stati trasferiti sulle linee esistenti”.
20 milioni di euro
La cessione del sito di Ludres (Meurthe-et-Moselle), in vigore dal 1° gennaio, rappresenta un investimento di 20 milioni di euro per Newlat, che punta con questa nuova entità a commercializzare parte della produzione a marchio Minuto, fatturato di 50 milioni euro, entro il 2024, e un utile ante imposte (Ebitda) di 5 milioni di euro.
Il sito Web del marchio Alsa, fondato nel 1897 in Lorena, è stato affidato a settembre a un agente dedicato.
Il gruppo del dottor Oetker ha insistito sul fatto che “contrariamente a quanto riportato da alcuni media, questa acquisizione non significa la fine della produzione in Francia per il marchio di borsette rosa”, secondo cui “non è mai stata (…) prevista” …) interrompere le attività di produzione e commercializzazione in Francia.
Il dottor Oetker spiega anche di aver “trovato un lavoro nella sua sede di Ludres, che è stata ribattezzata EM Foods”, dove “l’intero staff, 93 dipendenti, è stato rilevato dal gruppo italiano”.
La fabbrica di Ludres, contemporaneamente al marchio Alsa, era già stata acquistata dal Dr. Oetker dal gruppo Unilever nel 2018. All’epoca aveva 140 dipendenti.