Alien, Chewbacca e Marsupilami sotto la lente d’ingrandimento di un mondo reale…
Il suo nome è Jean Sebastian Steyer. Il suo vero lavoro è un paleontologo al Museo di Storia Naturale. Per far parlare i fossili di animali preistorici, fa quella che chiama “anatomia comparata”. Ciò significa che confronta le ossa e gli organi degli animali da lui scoperti con quelli di organismi già noti per classificarli nel grande albero evolutivo ma anche per dedurre informazioni sulla fisiologia o sul modo di vivere di questi animali estinti. Ma Jean-Sebastien Steyer è anche un fan della fantascienza, quindi per introdurre il grande pubblico all’anatomia comparata in modo divertente, ha avuto l’idea di applicare questo approccio scientifico agli animali immaginari della finzione.
Ad esempio, Chewbacca è un primate canino. Il suo aspetto rende alquanto difficile classificarlo nel regno animale. Il suo grido è più… Il grido di Chewbacca è stato ottenuto mescolando quelli di un tricheco, leone, cammello, orso, leopardo e tasso!
Jean-Sebastien Steyer ha anche condotto l’indagine sul mondo dei fumetti
Si consideri il caso di Marsupilami immaginato da Franquin. Jean-Sebastian Steyer si diletta davvero nell’applicare il pensiero logico e rigoroso della scienza a mostri fantastici e insoliti.
Ma alcune creature gli danno davvero del filo da torcere. Ad esempio, il terrificante alieno è sufficiente anche per far venire gli incubi a chiunque voglia azzardare con lui un’autopsia comparativa. L’alieno possiede anche alcune caratteristiche fisiologiche interessanti per un biologo, come la composizione del fluido che scorre nelle sue vene.
Jean-Sebastien Steyer si è divertito a destreggiarsi tra molte altre creature fantastiche, dai Gremlins a Totoro e ai lupi mannari. Il frutto delle sue riflessioni si legge in un bel libro dal titolo
“Anatomia comparata di specie immaginarie” Edizioni du Cavalier blu.
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Leggere:
Il libro di anatomia comparata delle specie immaginarie Pubblicato da Cavalier Blu
possiede: Per allenare la tua mente scientifica divertendoti, puoi anche andare a vedere
Mostra “Anatomia comparata di specie immaginarie” di cui Jean Sebastian Steyer era curatore e che è stato esposto nel Montbéliard del Museo del Castello dei Duchi di Württemberg fino al 12 marzo.
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