Keïta Baldé è stata sospesa da tutte le attività legate al calcio fino al 5 dicembre per violazione delle misure antidoping mentre giocava a Cagliari.
In una dichiarazione rilasciata sabato dallo Spartak Mosca, Per aver violato le procedure di controllo antidoping durante la sua apparizione davanti al Cagliari, Keita Baldi è stato squalificato dal Tribunale Nazionale Antidoping italiano fino al 5 dicembre prima della scadenza della sua pena. In un campione prelevato quel giorno da Keita non sono state trovate sostanze proibite. Tuttavia, secondo il Codice Disciplinare, qualsiasi sanzione doping applicata da un’altra federazione sportiva nazionale o internazionale, un’organizzazione nazionale antidoping, è automaticamente accettata dalla FIFA e deve essere riconosciuta da tutte le federazioni e associazioni. Pertanto, la sanzione applicata dall’Organizzazione Italiana Antidoping è subordinata al riconoscimento da parte della RFS. Secondo i termini dell’esclusione, il calciatore potrà riprendere il processo di allenamento entro e non oltre 22 giorni prima della scadenza del periodo di penalità.” Possiamo leggere il comunicato stampa
Lo Spartak sottolinea che, di conseguenza, la sanzione applicata dall’Organizzazione italiana antidoping è subordinata al riconoscimento da parte della Federcalcio russa.
In base ai termini di ineleggibilità, il giocatore potrà riprendere il processo di allenamento entro e non oltre 22 giorni prima della scadenza del periodo di penalità.informa la formazione russa che ha recentemente reclutato il campione africano.
A due mesi dall’inizio dei Mondiali “Qatar 2022”, è stata una seccatura per il Senegal, che aveva già chiamato Keita Balde per partecipare a due amichevoli contro Bolivia (24 settembre) e Iran (27 settembre).