Il pilota italiano ottiene la sua quarta vittoria consecutiva ed è a 30 punti dal francese.
L’italiano Francesco Bagnaia ha vinto, per la quarta volta consecutiva, il Gran Premio della MotoGP domenica, al Giro di San Marino, per avvicinarsi al leader di campionato Fabio Quartarao, quinto in linea sul circuito di Misano. “Pecco” Bagnaia (Ducati) conferma che sarà il concorrente N.1 del Quartararo a mantenere il titolo mondiale conquistato lo scorso anno. Con questa vittoria sulla pista preferita della Ducati, l’italiano è salito al secondo posto in campionato davanti ad Alex Espargaro, sesto a San Marino, 30 punti di vantaggio sul leader francese, ea sei tornate dal traguardo (150 punti presi il più possibile).
Partito solo dalla seconda fila a causa di un calcio di rigore ricevuto durante le prove libere del venerdì, Bagnaia ha fatto un’ottima partenza. Ha poi approfittato di un errore del compagno di squadra Jack Miller, scattato in pole position, per dominare velocemente e trattenerli fino al traguardo nonostante il ritorno della connazionale Ina Bastianini (Ducati-Gressini), seconda per un pelo. Beneficiando dell’attuale dominio incontrastato della Ducati, la Beko ha ottenuto il suo sesto successo in questa stagione, e il suo quarto consecutivo. Dalla sua prima vittoria di classe un anno fa, ha vinto addirittura dieci delle ultime venti gare della MotoGP, tanto da dargli fiducia nella finale Manu Manu con Quartararo.
Quartararo riduce le rotture
Il francese, scattato in terza fila dopo un sabato di qualifiche difficili a causa delle gocce di pioggia cadute su Misano, ha unito la frattura al manubrio della Yamaha con un quinto posto. Come si temeva per il tortuoso circuito italiano, il “Diablo” non ha trovato spazio per tornare sul podio ma è riuscito a lasciarsi alle spalle Alex Espargaro, ora terzo in campionato a 33 punti dal francese. L’altro Gran Premio di Francia, Johann Zarco, è durato solo pochi secondi: partito dalla sesta posizione in griglia, ha colpito la polvere dalla prima curva, insieme ad altri due piloti, Paul Espargaro e Michel Perot.