mercoledì, Novembre 27, 2024
Le notizie più importantiL'Italia vuole chiedere all'Ue una scadenza di cinque anni per la fine...

L’Italia vuole chiedere all’Ue una scadenza di cinque anni per la fine della macchina termica

-

Pubblicato su :

L’Italia, supportata da altri quattro paesi, vuole un periodo di 5 anni alla fine della macchina termica. Roma propone di posticipare al 2040 la fine della vendita delle auto a motore termico nell’UE, rispetto al 2035 della proposta di Bruxelles attualmente in discussione dagli Stati membri. L’Italia è sostenuta da Bulgaria, Portogallo, Romania e Slovacchia.

Ciò non gioverà agli affari di Bruxelles, le cui ambizioni per il vasto piano per il clima, sono già minate dall’aumento dei prezzi dell’energia e dalla scarsità di materie prime. La proposta di ridurre a zero le emissioni di CO2 delle auto nuove all’interno del sindacato a partire dal 2035 è oggi contestata, questo porta a di fatto l’interruzione delle vendite di veicoli a benzina e diesel a favore di motori 100% elettrici.

Cinque Paesi non vogliono questo calendario, in testa l’Italia, che in un testo propone di posticipare la fine delle auto termiche al 2040, e di imporre una riduzione del 90% delle emissioni per la vendita di auto nuove nel 2035.

L’Italia dice che vuole evitare costi sproporzionati e inutili sia per il settore automobilistico che per i consumatori » in particolare per lo sviluppo delle infrastrutture di ricarica e produzione di batterie, che richiede tempo e denaro.

La Germania, dove l’automobile rappresenta anche un peso economico significativo, difende anche l’allentamento, in particolare per continuare a vendere auto con motori a combustione alimentati da carburanti elettrici a base di elettricità priva di emissioni di carbonio.

►Leggi anche: Gli eurodeputati votano per la fine delle auto a motore termico nel 2035

articoli Correlati

ultimi post