domenica, Novembre 24, 2024
MondoIl Senato degli Stati Uniti chiude le porte all'aborto legale

Il Senato degli Stati Uniti chiude le porte all’aborto legale

-

I senatori hanno chiuso la porta a un disegno di legge chiamato Women’s Health Protection Act con 51 voti contro 49, con il senatore democratico Joe Manchin, tra la sua formazione più conservatrice, che si è unito ai 50 repubblicani.

Le senatori repubblicane Susan Collins e Lisa Murkowski, sostenitrici della scelta, ma proponendo un progetto più modesto, sono rimaste unite ai loro colleghi.

Si trattava, in effetti, di una votazione procedurale che avrebbe aperto la strada a una successiva votazione sul disegno di legge se 60 funzionari eletti avessero dato la loro approvazione.

L’esito del voto era previsto, ma l’obiettivo era più quello di mettere i repubblicani sul posto quando la maggioranza degli americani afferma di sostenere l’aborto. In tutti o nella maggior parte dei casi.

Ogni americano vedrà da che parte sta ogni senatoreLo ha detto la scorsa settimana il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer.

lo scorso martedì Il progetto di sentenza della Corte Suprema è trapelato Ha notato che la più alta corte della terra sembrava pronta a colpire Roe v. Wade, che da 50 anni difende il diritto all’aborto negli Stati Uniti.

La fuga di notizie, pubblicata su Politico, ha scioccato il Partito Democratico e il campo pro-choice, ma ha deliziato gli oppositori dell’aborto e la maggior parte dei repubblicani eletti.

La sentenza del 1973 ha finora fissato gli standard in un paese in cui il governo federale non fornisce un quadro legislativo sull’interruzione della gravidanza.

La decisione del tribunale è attesa per fine giugno o inizio luglio.

Se il precedente viene effettivamente ribaltato, la scelta di consentire, limitare o vietare completamente l’aborto spetta agli Stati.

READ  Via Jamal Khashoggi | La strada davanti alla famosa ambasciata saudita a Washington

Circa 20 stati, guidati da repubblicani, sono disposti a vietarli o limitarli in modo significativo. Anche tredici di loro avevano già una legge che sarebbe entrata in vigore immediatamente o molto rapidamente dopo una decisione del tribunale nella direzione sperata.

Questa è la seconda volta quest’anno che il campo democratico propone una legge sull’aborto. Lo scorso febbraio era un progetto quasi identico approvato dalla Camera dei Deputati Ha subito la stessa sorte al Senato.

articoli Correlati

ultimi post