Così, dal 29 aprile al 28 agosto, saranno esposte un centinaio di fotografie di Bernard Plossu, la maggior parte inedite, insieme a una sessantina di disegni ad acquarello, acquerelli, diverse vedute della città di Roma e dei suoi dintorni del pittore emblematico della città di Aix, François-Marius Granet nella prima metà del XIX secolo.
Nonostante l’artista sia famoso per le sue fotografie in bianco e nero quasi esclusivamente a partire dal 1965, ha potuto sperimentare il colore durante i suoi viaggi attraverso un particolare processo pigmentario, la stampa Fresson, scoperta nel 1967. Queste stampe opache a carboncino, conosciute in tutto il mondo , danno una resa sbiadita, granulosa, morbida e quasi polverosa alle sue fotografie, di cui saranno esposte una ventina di stampe, quasi mai mostrate. Questo magnifico set sarà confrontato con una sessantina di acquerelli, acquerelli, diverse vedute della città di Roma e dei suoi dintorni del pittore emblematico della città di Aix, François-Marius Granet (1775-1849).
I due artisti infatti condividono gli stessi soggetti prediletti, questo stesso interesse per la Città Eterna e per l’Italia, per i suoi vicoli intrisi di storia, cultura, memoria, questi paesaggi sospesi nel tempo, urbani o naturali, segnati dalla solitudine. Il trattamento della luce, delle ombre attraverso lavaggi in chiaroscuro per il pittore e la fotografia d’argento per il fotografo, l’inquadratura, i motivi, tutto evoca la forza di questo tema classico che è diventato un archetipo nel corso dei secoli. .
La mostra si svilupperà secondo tre temi: paesaggi e vedute – Plossu e il processo di Fresson – Roma. Inoltre, la mostra prosegue un dialogo iniziato nel 2012 con l’opera di Bernard Plossu a cui il museo Granet è particolarmente legato. Il lavoro intorno al tema della montagna Sainte-Victoire ha dato vita, da ottobre a dicembre 2012, alla mostra “La montagne blanche”. In collaborazione con i Rencontres Photographiques d’Arles “Plossu/Granet – Italia discreta” sarà l’occasione del pubblicazione di un catalogo riccamente illustrato a cura di Éditions Filigranes.
– Roma, 1979 © Bernard Plossu –
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