Inviato il 8 aprile 2022, 06:01
Negli anni 2000, Surmani era l’italiano parigino chic e moderno. A due passi da Etoile, Pascal Fayet ha attirato uomini d’affari, dirigenti dei media e altri influencer che si riversano lì per assaggiare la cucina di ispirazione italiana mescolata alla gastronomia francese. Della casa, che ha ancora il suo pubblico, non si parla molto. Noi stessi lo abbiamo dimenticato da tempo. Nostalgico, ci siamo tornati il mese scorso e abbiamo scoperto che non aveva né perso il suo fascino né la sua anima.
C’è da dire che Frank Potter Sodaro, l’ex barista e maggiordomo del precedente proprietario, lo ha rilevato più di due anni fa. Ha reso lo chef e il team molto efficienti, attenti e leali. Il nuovo presidente non risparmia sforzi per attirare nuovamente i riflettori. A giudicare dalla nostra ultima meravigliosa cena, “Sormani” è felicemente valsa la pena.
Scelte corniola
Un po’ caro, ma fatto con prodotti nobili, e gli antipasti sono buoni da morire: ottimi fritti di scampi, calamari, carciofi e prezzemolo; casseruola di asparagi verdi e mauerlat; Granchio sgusciato agli agrumi e ricotta, gustoso e confortante; Purè di patate al tartufo nero…
Nel reparto dei secondi, per ora, aragosta alla griglia, salmone alla griglia e pane di vitello cotto fanno scelte difficili. Tanto più che fanno concorrenza ai risotti (al limone, caviale e salmone marinato) e alla pasta, che sono altrettanto invitanti. Alla fine abbiamo optato per le lasagne di Sormani, a base di verdure e tartufo, e condite con una bistecca di foie gras fritta, un piatto principe che colma il divario tra Francia e Italia. Tra i dolci ultra-gourmet ricordiamo il delicato soufflé, il “gigantescu” (gelato alla vaniglia e torrone) e i cannoli siciliani ripieni di crema di meringa al limone.
Sormani: 4 rue du General Lanrezac, 75017 Parigi. Telefono. : 01 43 80 13 91. Menù pranzo a 58 euro. Per ordinare, calcola cento euro per tre piatti. Fantastica selezione di vini italiani.
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