Marina Petrella vive in Francia da trent’anni. Ora 68enne, rischia di finire i suoi giorni in prigione. Ex membro delle Brigate Rosse, accusata di aver partecipato all’omicidio di un poliziotto e del rapimento di un giudice, è stata condannata all’ergastolo in Italia. È una dei dieci ex attivisti italiani chiamati a comparire davanti alla magistratura francese, dopo il loro arresto su decisione di Emmanuel Macron.
Tutti questi esiliati politici sono accusati di aver partecipato ad atti terroristici durante gli “Anni di piombo” (dalla fine degli anni ’60 all’inizio degli anni ’80). Hanno ricostruito le loro vite in Francia, quattro decenni fa, lontano dalla lotta armata che avevano promesso di lasciare. Questi erano i termini non scritti del “Credo Mitterrand”, che in cambio concedeva loro asilo.
Dagli anni ’90, i governi francesi hanno rispettato lo stesso accordo nei confronti degli ex attivisti di estrema sinistra, nonostante le ripetute richieste di estradizione dall’Italia. Nel 2008, su richiesta di Silvio Berlusconi, Nicolas Sarkozy ha abbandonato l’estradizione di Marina Petrella a causa delle sue condizioni di salute. Secondo lo storico Mark Lazar, l’insistenza della moglie Carla Bruni avrebbe fatto molto per evitare questa estradizione. Infatti , “Tutta la famiglia Bruni Tedeschi che persuase Nicolas Sarkozy”, Lui specifica.
Un gesto di umanità interpretato in modi diversi
Carla Bruni e sua sorella, Valeria Bruni Tedeschi, provengono da una famiglia di ricchi industriali milanesi. Credendo di essere minacciati dal terrore dell’estrema sinistra, i loro genitori fuggirono dall’Italia nel 1972. Venticinque anni dopo, riferisce Sensitive Affairs, ci fu questa scena sorprendente: le due sorelle nascoste nella Petrella accanto al letto di Marina, minacciate di estradizione, in sciopero della fame a St. that. Questo gesto umano da parte loro può essere interpretato come una forma di perdono.
Questo gesto viene scoperto da Patrick Raynal, il primo editore di Cesare Battisti, altro esule politico italiano, che lavorò in Francia come autore di thriller. “grande” e ammira “Affinché le persone seguano il proprio cuore o la propria mente e vadano contro i propri interessi”. Ma per la figlia di un giornalista di Corriere della Sera È stata uccisa da un piccolo gruppo dell’estrema sinistra, in quanto proveniente da una “first lady”.
Benedita Tobaji vede il contrario.grande ingenuità“tipico di”Questa alta borghesia con idee di sinistra, “” sedotta dalla storia e dalla rappresentazione di ex terroristi, (…) che sono percepiti come romantici o ribelli anti-regime“…queste consegne sono necessarie perché”La giustizia deve fare il suo lavoro“- Inserisci”Che dobbiamo lottare per chiedere il trattamento più umano possibile, e sanzioni che tengano conto del tempo trascorso dai fatti, dello stato di salute, dell’età…Se ci fosse stato un parto, la procedura sarebbe comunque lunga e Marina Petrella non conoscerebbe il suo destino per diversi mesi.
Estratti dal documento “Le Brigate Rosse: la fine dell’esilio?” Il 28 marzo 2022 In “Sensitive Affairs”, rivista presentata da Fabrice Druelle e coprodotta da France Télévisions, France Inter e INA basata sulla trasmissione originale di France Inter.
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