sabato, Novembre 23, 2024
TecnologiaIl primo "vero" millepiedi - La Liberty

Il primo “vero” millepiedi – La Liberty

-

Condividi questo articolo su:

Inserito il 21.12.2021

mondo degli insetti” Un millepiedi con 1.306 zampe è stato scoperto in un seminterrato australiano.

Gli scienziati hanno scoperto il primo “vero” millepiedi al mondo, secondo uno studio che descrive una creatura lunga e snella con 1.306 zampe, più di qualsiasi altro animale vivente.

Mentre i miriapodi, organismi simili a vermi con corpi segmentati, sono comunemente indicati come “millepiedi”, non sono stati ancora trovati più di 750.

Specie registrata con 1306 zampe, descritta nella recensione relazione scientificaÈ stato scoperto a 60 metri di profondità, in un pozzo in una zona mineraria dell’Australia occidentale. È stato chiamato Eumillipes Persephone, in riferimento alla dea greca degli inferi, la moglie di Ade, ha detto all’AFP il primo autore dello studio, Paul Marek, di Virginia Tech (USA).

Lanimal Sembra un filo di appena un millimetro di larghezza, ma di circa 10 cm di lunghezza. Lo studio ha affermato che aveva una “testa a forma di cono con enormi antenne e becco per l’alimentazione”. Senza occhi, ed è anche incolore – caratteristiche degli animali che vivono sottoterra.

“Il millepiedi scava allungando il suo corpo elastico, rendendolo più sottile per adattarsi a piccoli spazi vuoti”, spiega Paul Marek. Le sue molteplici gambe spingono il suo corpo, permettendogli di aprire crepe e fessure nel terreno per muoversi a suo piacimento.

“È un mostro Notevole!” ha reagito l’entomologo Andre Neil, dell’Istituto per la Sistematica, l’Evoluzione e la Biodiversità (CNRS/Museo Nazionale di Storia Naturale), che non è stato coinvolto nello studio.

READ  Un nuovo studio potrebbe avere un impatto sulle future missioni su Marte

Ai suoi occhi, questa scoperta è una speranza per la biodiversità, poiché il millepiedi ha “ricolonizzato le cavità artificiali, il che è molto incoraggiante”. Secondo lui, questi piccoli vacuoli, in gran parte sconosciuti, costituiscono un terreno fertile per la scoperta di nuove specie.

invertebrati Sono stati tra i primi animali che respirano aria sulla Terra, indica lo studio, e alcune specie estinte sono cresciute fino a superare i due metri di lunghezza. Svolgono un ruolo vitale negli ecosistemi in cui vivono, mangiando spazzatura e riciclando i nutrienti. I loro bambini si schiudono con solo quattro zampe, ma possono continuare a sviluppare nuovi segmenti, con nuove zampe, fino all’età adulta. ATS

articoli Correlati

ultimi post