Marco Tullio Giordana è stato in visita questo fine settimana al Villerbet Film Festival in Italia: l’importante regista politico ha un tema ricco di un nuovo film e un libro. Incontra.
Anche concedendosi di svelare alcuni dei misteri più famosi dice Marco Tullio Giordana, che ha dedicato la sua vita cinematografica a raccontare la storia moderna d’Italia e a sviscerare la società e le sue mancanze. L’ultimo rappresentante del cinema cosiddetto “Citizen Participation” – un cinema d’emergenza politica che ha commosso gli animi negli anni ’60 e ’70 – fa notizia questo fine settimana due volte, con l’uscita del suo nuovo film, lesione, su Netflix, e un grande libro che torna, film dopo film, nel corso della sua carriera, I miei anni migliori. Cinema Marco Tullio Giordana. Per Oreste Sacelli, autore del libro e direttore artistico del Festival del cinema italiano Nocciola, “Marco Tullio Giordana è un regista la cui carriera è stata seguita passo dopo passo. La logica dei suoi film si discosta dal loro ordine cronologico, come un puzzle da ricostruire. .”
“Analista. Creatore. Fanatico di zombi. Appassionato di viaggi. Esperto di cultura pop. Appassionato di alcol”.