Guillaume Issner, Media365, pubblicato sabato 02 ottobre 2021 alle 18:16
La prossima edizione del Giro d’Italia partirà all’estero, in una città non ancora scelta. Così, un terzo giorno di riposo è stato aggiunto al calendario della gara che prenderà il via il 6 maggio.
Nel 2022 partiranno il Tour de France da Copenaghen, il Giro di Spagna da Utrecht e il Giro d’Italia da una meta sconosciuta che, una cosa è certa, non sarà una città dello Stivale. RCS Sport, organizzatore della manifestazione transalpina, ha annunciato che l’inizio della prossima edizione sarà dato fuori dai confini italiani. Una prima dall’edizione 2018 iniziata a Gerusalemme. In tal modo, un terzo giorno di riposo, invece dei due normalmente, è stato aggiunto al programma per questa prossima edizione. “La Corsa Rosa 2022 prenderà il via venerdì 6 maggio e osserverà un ulteriore giorno di riposo, per un totale di tre giorni, vista la partenza dall’estero della 105a edizione”, annuncia RCS i cui commenti sono stati riportati da Notizie in bicicletta.
Budapest e il polo?
Se non è stata data alcuna indicazione sulla città teatro della grande partenza, Budapest è innegabilmente una delle favorite. La capitale dell’Ungheria avrebbe dovuto lanciare l’edizione 2020 ma ciò non è avvenuto a causa della pandemia di coronavirus. Viene citata anche la Slovacchia. In merito all’inizio delle prossime edizioni, Mauro Vegni, allenatore del Giro d’Italia, ha confermato prima dell’ultima edizione che lancia all’estero erano nei piani per i prossimi Giri d’Italia, subordinatamente alla stabilità della situazione sanitaria. “C’erano previste partenze estere e ce ne sono ancora alcune, ma sono in attesa. Per il prossimo anno vedremo cosa succederà ad ottobre e se il vaccino farà effetto. Lo spero. RCS Sport ha preso due piccioni con una fava svelando il programma delle gare organizzate sullo Stivale. Tra questi, le Strade Bianche (5 marzo), Tirreno-Adriatico (7-13 marzo), Milano-Torino (16 marzo), Milano-Sanremo (19 marzo) ma anche il Giro di Sicilia (12-15 aprile).
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