L’olandese Bok Mollema (Trek) ha vinto da solo la 14a tappa del Tour de France, sabato a Cuellan, con l’apertura dei Pirenei.
Tadej Bogakar (UAE) ha mantenuto la maglia gialla in questa fase medio-alta presentata agli attaccanti.
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Ma il francese Guillaume Martin, presente oggi alla fuga, è balzato dal nono al secondo posto della classifica generale, alle 4:04 del mattino dietro al leader sloveno.
“È stato un rischio”, ha detto Normand, il primo francese del Tour 2020 (11), che ha concluso 11° sul palco, un minuto e 28 dietro il vincitore Mollema. Ho speso molte energie per mantenere viva la rottura e alla fine ho avuto un piccolo problema di disidratazione. È il turno, devi rischiare e spero di non pagarlo domani”.
Dopo aver iniziato il Tour per conquistare la vittoria di tappa che la sua squadra aspettava dal 2008, Martin si è ritrovato alla grande nella classifica generale. Anche se i suoi limiti nella cronometro, l’esercizio in programma sabato prossimo alla vigilia della fine, smorza le sue ambizioni di piattaforma virtuale.
Ma Pojakar, che non è stato attaccato, ha mantenuto il vantaggio di Selim, per più di cinque minuti, sui suoi diretti rivali per la vittoria finale.
caratteristica superiore
Per vincere la tappa, Mollema ha lasciato alle spalle i suoi compagni rinnegati a 42 chilometri dal traguardo. Ha mantenuto un vantaggio nel minuto rispetto ai suoi primi utenti.
L’austriaco Patrick Conrad è arrivato secondo, davanti al colombiano Sergio Higueta e all’italiano Mattia Cattaneo.
Mollema ha ottenuto il suo secondo successo al Tour, quattro anni dopo aver vinto la sua tappa di media montagna a Puy-en-Velay.
Il 34enne olandese ha anche un “monumento”, il Tour della Lombardia (2019), nella sua lista di successi.
In questa tappa di 183,7 km con bassorilievi, la rottura si è formata solo dopo più di un’ora e mezza di corsa in fuga. Un gruppo di dieci cavalieri finì per prendere il comando (Poels, Woods, Cattaneo, Fraile, Chaves, Konrad, Higuita, Mollema, G. Martin, Meintjes), affiancati da quattro contropiede (Pacher, Rolland, Madouas, Gesbert)
Il Pogacar ha lasciato il vuoto 4 minuti prima che Mollema liberasse le strade sconnesse nell’alta valle dell’Aude.
Riprende Canadian Woods
Il canadese Michael Woods, nonostante la caduta, riesce ad agguantare la maglia a pois della montagna.
Il francese Warren Bargel e il danese Soren Craig Andersen, coinvolti in un grave incidente venerdì, non hanno preso il via a Carcassonne.
Domenica la corsa sale al suo punto più alto, al porto di Envalera, a 2.408 metri sul livello del mare, nella 15a tappa tra Seret (Pirenei orientali) e Andorra la Vella.
Con una corsia ripida di Classe 1 (Beixalis) seguita da una rapida discesa negli ultimi 20 km.
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