È morta a 78 anni la cantante, ballerina e attrice Raffaella Cara, icona della televisione italiana che ha rivoluzionato il mondo dello spettacolo.
“Rafaella è morta. È partita per un mondo migliore, dove risplenderanno per sempre la sua umanità, le sue incomparabili risate e il suo straordinario talento”.
Cara è famosa anche in Spagna e America Latina, Raffaella Belloni è nata il 18 giugno 1943 a Rimini.
Ha recitato in dozzine di film tra il 1960 e il 1970, tra cui Express di Von Ryan del 1965 con Frank Sinatra. Nello stesso anno, Cara ha suonato nel musical Scaramush.
Negli anni ’60 si è cimentata in televisione, apparendo in spettacoli come Tempo di Danza, Il Paroliere e Questo Sconosciuto.
Nel 1970, nello spettacolo Io, Agata e Tu, Carrà lancia la danza popolare tuca-tuca sotto forma di registrazione musicale.
Nel 1971 ha un altro successo nella trasmissione televisiva Canzonissima, eseguendo la canzone “Chissà se Va”.
Dalla metà degli anni Settanta Cara è una popolare conduttrice televisiva di diversi programmi in Italia (Ma Che Sera, Fantastico 3, Pronto… Raffaella?, Domenica In, Weekend con Raffaella Carrà) e in Spagna (Hola Raffaella).
L’icona gay è cresciuta fino a diventare una pop star e attrice in Sud America, ma è tornata in Europa e, negli anni ’80, ha perso il suo ruolo di conduttrice di chat, rimanendo fino all’anno scorso.
Nel 1984, il settimanale L’Espresso ha descritto Kara come “Applaudire più di [le président] Bertini, più caro di [le footballeur] Michel Platini, più miracoloso di [le saint moderne] Padre Pew.”
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