AZURO del regista Matthieu Rozé presenta, nelle sale il 30 marzo, una rinfrescante immersione nel lavoro di Marguerite Duras. I CAVALLI DI TARQUINIA si trasforma in un lungometraggio sul desiderio e l’amicizia. Vi mostriamo cosa rende questo viaggio sensoriale ed esaltante nel Mediterraneo così essenziale.
visito Un dolce paradiso nel Mediterraneo
Nel suo primo film come regista, l’attore Matthieu Rozé è stato in grado di passare allo schermo Cavallini di Tarquinia Di Marguerite Duras, il racconto delle sue vacanze con gli amici in un villaggio sulle rive del Mediterraneo. a visitoNelle sale il 30 marzo il gruppo si annoia, innamorato, Tan, interrogandosi sull’amore e sul desiderio, beve Campari mentre l’uomo che si alza dalla risacca li fa uscire dal loro torpore. Il porticciolo nascosto, la piccola baia, la casa schiacciata dal caldo sotto i pini e il mare calmo sono una bellezza sbalorditiva, esaltata dalle selezioni visive dell’outlet. Chiamata irresistibile pigrizia.
Desiderio, amore e amicizia
Il film segue il viaggio di Sarah, che ha goduto per tutta la vita dell’arrivo di un uomo nella tregua dell’estate con suo marito, suo figlio e gli amici. La misteriosa bruna, armatore di barca e talentuosa nuotatrice, si inviterà al centro della banda e causerà problemi solo per la sua presenza. Divisa tra l’amore per suo figlio e questa brama per l’ignoto, la giovane donna si interroga sui sentimenti, sul gruppo, sulla maternità o persino sulla lealtà. Nel frattempo, nel piccolo angolo di paradiso si sta diffondendo un minaccioso incendio. Sarah si arrenderà alle fiamme della sedizione?
visito : colata solare
Questa storia di desideri prende forma grazie a un cast allegro che il regista ha voluto fosse straordinario. Valerie Donzelli incarna il segreto di Sarah al fianco di Yannick Schurrat, un attore dalla presenza incredibile. Il portoghese Nuno Lopez ritrae un uomo idealista, seducente e misterioso. Florence Laura Kelly ha incarnato il singolo Margaux. Seriamente e sensualmente, l’italiana Maya Sansa interpreta Gina, la scontrosa compagna di Vadim, che balbetta Thomas Chimica come un carismatico ragazzone. I loro rari volti, voci, corpi e personalità sullo schermo sono perfetti per impressionare questo focoso gruppo di amici sulla nostra retina.
visito : Come un miraggio…
Per riportare la pelle del costume da bagno alla sua grana e dare al film un aspetto senza tempo, il regista ha scelto di girare il suo film su pellicola. Un processo che ha permesso agli attori di sentirsi liberi davanti alla telecamera, liberati dai limiti tecnici più imponenti della tecnologia digitale. Sempre in questa idea di oscurare percorsi nel tempo e nello spazio, Matteo Rossi ha inventato una lingua, una specie di esperanto estivo, in cui non possiamo localizzare con precisione l’evento in Italia, Grecia e Francia… Una sola soluzione: concedetevi lasciarsi trasportare da questa atmosfera frenetica e calmarsi Con i suoi colori decisi, questa venatura è un po’ vintage e la musica è molto speciale per i dialoghi durassiani.
Kid Francescoli nella colonna sonora
La musica del film aggiunge una nota unica a questo viaggio nel Mediterraneo. Il talento di Kid Francescoli, fan del solare electro-pop marsigliese, è stato invitato a dare alle foto un’atmosfera molto personale. Matthew Hussain (in città) firma qui il suo primo clip audio. Una composizione allegra e triste allo stesso tempo, i sintetizzatori agiscono come piacevoli increspature per il timpano. Queste voci sono state contemplate prima del film e poi incorporate mentre erano in produzione. Disponibile per il live streaming, questa colonna sonora ha l’enorme vantaggio di poterci riportare in qualsiasi momento alle lunghe e rilassanti giornate estive.visito. felicità.
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