primario
- Le lesioni da stress ripetitivo al cervello, come i pugili, possono favorire lo sviluppo del morbo di Alzheimer.
- La malattia di Alzheimer colpisce circa il doppio delle donne rispetto agli uomini.
1,2 milioni di persone hanno il morbo di Alzheimer in Francia, secondo assicurazione sanitaria. Questa malattia neurologica è più comune in Francia. Al momento non esiste un trattamento curativo: l’unico obiettivo proposto è rallentarne la progressione. Ma possiamo prevenire le malattie in anticipo?
Il primo fattore che favorisce l’insorgenza della malattia di Alzheimer è l’età: circa il 15% degli ultraottantenni ha questa malattia. Ci sono anche cause genetiche e, in misura minore, cause genetiche. Ovviamente questi primi fattori di rischio sono difficili da influenzare. D’altra parte, alcuni di loro sono legati allo stile di vita.
fare sport
Pertanto, lo sport è uno dei nostri migliori alleati contro le malattie neurodegenerative come il morbo di Alzheimer. Al contrario, uno stile di vita sedentario ne favorisce lo sviluppo. Si consiglia quindi di attenersi a due o anche tre sessioni di palestra a settimana e fare almeno 10.000 passi al giorno. Questo ci permette di preservare meglio le nostre capacità cognitive e proteggere la nostra memoria.
Segui la dieta MIND
In termini di dieta, è meglio evitare i prodotti artificiali e seguire una dieta equilibrata. come I risultati di uno studio pubblicato sulla rivista Morbo di Alzheimer e demenza Nel 2015 la dieta MIND avrebbe potuto ridurre del 53% il rischio di demenza per chi l’ha seguita rigorosamente e del 35% per chi l’ha seguita parzialmente. Questo dipende da alimenti specifici come noci, verdure a foglia verde, frutti di bosco, legumi, ecc. Vanno invece eliminati altri alimenti come carni rosse, formaggi, dolci, ecc.
Non bere troppi alcolici e smetti di fumare
Altri comportamenti a rischio per la salute del cervello: fumo e consumo di alcol. L’ideale è non più di due bicchieri di alcol al giorno, niente alcol almeno due giorni a settimana e non più di 10 bicchieri a settimana, secondo sanità pubblica Francia. E per i fumatori, devi iniziare a smettere il prima possibile.
dormi bene
La mancanza cronica di sonno avrà anche un effetto sul cervello e alla fine può aumentare il rischio di malattia di Alzheimer. Notti molto brevi e ripetute, infatti, favoriscono la formazione di placche amiloidi, il materiale che Si formano intorno ai neuroni e impediscono loro di funzionare correttamente, tra le altre cose. secondo assicurazione sanitaria, Un adulto dovrebbe dormire tra le sette e le otto ore a notte. E se necessario, sentiti libero di fare un pisolino di venti minuti al giorno.
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